Montefiore Conca è un viaggio nel tempo, un luogo dove il passato si intreccia armoniosamente con il presente, regalando emozioni uniche a chiunque lo visiti. Racchiude storia, arte e cultura ma non mancano anche luoghi di culto che con il loro fascino mistico e le opere d’arte che custodiscono rendono Montefiore anche un centro di religiosità.

Oltre alle già citate Chiesa di San Paolo Apostolo e a quella dell’Ospedale della Misericordia, Montefiore ospita di poco fuori dal borgo anche la Chiesa dei Cappuccini e il Santuario di Bonora. La Chiesa dei Cappuccini, intitolata alla Santissima Trinità, venne eretta con il convento dai Frati Minori che qui si insediarono nella seconda metà del XVI secolo. 

Il Santuario di Bonora è dedicato alla Madonna della Divina Grazia. Lo si ritrova scendendo dal paese sul versante che affaccia verso Gemmano, alla fine di un viale alberato. Sull’altare maggiore del Santuario troneggia l’effigie di una Madonna del Latte a cui da sempre la devozione popolare attribuisce tanti miracoli, testimoniati anche dagli ex voto posti dietro l’altare stesso.

Le origini del luogo sono molto antiche, risalgono all’inizio del XV secolo, quando tale Ondidei Bonora dalla località di Levola si ritirò in questo luogo a vita eremitica e di preghiera, in una celletta che ancora oggi dà il nome al Santuario, conosciuto appunto come Cella di Bonora. Nel corso dei secoli subì alterne vicende, divenne un convento prima, venne ampliato ed abbellito poi. Ma è grazie all’iniziativa dei fratelli sacerdoti Pio e Tommaso Sanchini che si deve l’aspetto attuale, con ornamenti e arredi preziosi. Il Santuario è uno dei luoghi di culto più importanti del riminese, meta di pellegrinaggio dalle città vicine e Chiesa Giubilare in occasione del Giubileo del 2025.

Santuario di Bonora
Local Tips

Sapevi che in due opere di Giovanni Bellini del 1480 sullo sfondo è dipinta una Rocca le cui geometrie sembrano ispirate a quella di Montefiore?

I due dipinti raffigurano una Madonna con bambino e uno di questi è conservato presso il museo di Kansas City mentre l’altro alla National Gallery di Londra.

“Ho provato a scrivere il Paradiso. Non ti muovere, lascia parlare il vento. Così è il Paradiso”.

Anche il poeta Ezra Pound ha dedicato alcuni versi al paese